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Istruzioni per l’uso dei medicinali
FARMACI E PAZIENTI CONSAPEVOLI



Come non dimenticarmi di prendere le medicine? Se un farmaco è scaduto da poco, si può ancora utilizzare? Si possono spezzare in due o più parti le compresse?
Sono molte le domande, i dubbi e i timori riguardanti l’assunzione dei farmaci. Specie negli anziani con più patologie croniche è abbastanza frequente dimenticare o fare confusione su come e quando assumerli, su come conservarli e sulle possibili interazioni con altri medicinali.
A queste domande da oggi si puo' avere una risposta semplice e chiara, grazie ad una campagna nazionale di educazione e informazione chiamata “Pillole di consapevolezza. Farmaci: istruzioni per l’uso”, promossa da Boehringer Ingelheim e realizzata in collaborazione con Federfarma e la Federazione Ordini Farmacisti Italiani (FOFI). Alcuni testi sono stati redatti con Diabete Italia Onlus e Coordinamento Lombardia Associazioni Diabetici.
Non è facile pianificare l’assunzione di terapie talvolta complesse e prolungate nel tempo, quando il medico ne prescrive diverse da assumere nella giornata. È facile dimenticare una compressa, scambiarla con un’altra, non rispettare la sequenza o gli orari di somministrazione. Inoltre, è fondamentale conservare i medicinali nel modo dovuto per non perdere la loro efficacia e l’aderenza del paziente alla terapia.
Pillole di consapevolezza” è una guida suddivisa in schede e realizzata in cinque lingue (italiano, spagnolo, filippino, rumeno e arabo), facile da consultare e indispensabile, non solo per i pazienti ma anche per coloro che se ne prendono cura, siano essi parenti o caregiver.
Quando una terapia non funziona le prime domande da farsi sono: il paziente prende il farmaco? Oppure prende un farmaco sbagliato?
Ci sono anche rischi derivanti da un uso inappropriato delle medicine. Spetta al medico curante semplificare il più possibile il percorso terapeutico del suo assistito.
«Abbiamo sostenuto con entusiasmo questa iniziativa - fa presente Marinella Galbiati, Head of Patient Advocacy Relations di Boehringer Ingelheim Italia - per rispondere ai bisogni espressi da diverse Associazioni di pazienti sull'importanza dell'informazione terapeutica».  
La campagna utilizza diversi canali: da una 'landing page' (pagina web facilmente raggiungibile cliccando un link) è possibile scaricare le schede in cinque lingue diverse, con istruzioni accessibili a tutti. Inoltre, l’iniziativa prevede una serie di locandine informative esposte in oltre 6mila farmacie italiane, che rimandano al sito del progetto attraverso un QR-code (Codice a barre).
«Il valore aggiunto dell' iniziativa è quello di portare l'informazione direttamente al paziente, sfruttando la farmacia come luogo di contatto privilegiato - conclude Marinella Galbiati  - stiamo andando sempre più verso una 'farmacia di servizi', che diventerà un vero e proprio punto di riferimento per molti su tutto il territorio”.
Giancarlo Sansoni

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